Guida ai finanziamenti europei per le ONG
Come accedere ai fondi europei per sostenere progetti di impatto sociale e ambientale
Guida ai finanziamenti europei per le ONG
Come accedere ai fondi europei per sostenere progetti di impatto sociale e ambientaleLe Organizzazioni Non Governative (ONG) svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere diritti umani, inclusione sociale, sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale. L’Unione Europea riconosce questo valore strategico e, attraverso numerosi programmi di finanziamento, offre alle ONG la possibilità di realizzare progetti ad alto impatto, sia a livello locale che internazionale.
In questo articolo vedremo:
- quali sono i principali programmi europei aperti alle ONG,
- come preparare una candidatura vincente,
- quali criteri di ammissibilità rispettare,
- e quali errori evitare nella progettazione.
1. Perché l’UE finanzia le ONG
L’Unione Europea considera le ONG come partner fondamentali nella promozione di obiettivi di interesse pubblico, quali:- la coesione sociale,
- l’inclusione delle categorie vulnerabili,
- la transizione ecologica,
- la parità di genere,
- la cittadinanza attiva,
- la cooperazione allo sviluppo.
2. I principali fondi europei accessibili alle ONG
Le ONG possono accedere a numerosi programmi a gestione diretta (dalla Commissione Europea) o indiretta (attraverso le autorità nazionali o regionali).Programmi principali:
- CERV – Citizens, Equality, Rights and Values
Finanzia progetti su diritti umani, uguaglianza, memoria europea, partecipazione civica. - Erasmus+ (KA2)
Supporta attività di educazione non formale, mobilità giovanile, formazione degli operatori sociali. - EU4Health
Per progetti legati alla salute pubblica, prevenzione, accesso equo alle cure. - Horizon Europe – Cluster 2 e 5
Per ONG attive nella ricerca sociale, nella sostenibilità ambientale e nell’innovazione sociale. - NDICI – Global Europe
Destinato alla cooperazione con Paesi terzi, in ambito sviluppo, diritti umani e resilienza. - Fondi Strutturali (FSE+, FEASR, Interreg)
In alcune regioni italiane, le ONG possono partecipare a progetti cofinanziati a livello locale.
3. Chi può partecipare: criteri di eleggibilità
Per accedere ai fondi europei, le ONG devono soddisfare alcuni requisiti minimi:- Personalità giuridica (associazione, fondazione, ente del terzo settore)
- Sede legale in uno Stato Membro o Paese ammissibile
- Statuto coerente con le finalità del programma
- Capacità amministrativa e finanziaria di gestire il progetto
- Esperienza nel settore di intervento o in attività progettuali
4. Come presentare un progetto europeo per ONG
Ogni programma ha procedure specifiche, ma il processo di candidatura segue in genere questi passaggi:- Identificazione del bando: consultare i portali ufficiali (Funding & Tenders, CERV, Erasmus+, ecc.).
- Analisi del bando: leggere attentamente le priorità, gli obiettivi e i criteri di valutazione.
- Costruzione del partenariato: selezionare partner affidabili e complementari.
- Scrittura del progetto:
- Analisi del contesto e dei bisogni
- Obiettivi chiari e misurabili
- Attività dettagliate, con tempistiche e responsabilità
- Budget coerente e giustificato
- Piano di impatto e disseminazione
- Presentazione online: tramite le piattaforme dedicate (es. EU Funding & Tenders Portal).
5. Errori comuni da evitare
Anche proposte con buone idee possono essere respinte per errori formali o di struttura. Errori frequenti:- Obiettivi troppo generici o non allineati al bando
- Mancanza di coerenza tra obiettivi, attività e budget
- Partnership deboli o poco coinvolte
- Documentazione incompleta o inviata fuori termine
- Difficoltà nella rendicontazione dei costi
Conclusioni
Accedere ai finanziamenti europei rappresenta una grande opportunità per le ONG che desiderano ampliare il proprio impatto sociale e contribuire alla costruzione di una società più giusta, inclusiva e sostenibile.Con una progettazione accurata, un partenariato forte e una visione chiara, ogni organizzazione può trasformare un’idea in un progetto finanziato.
Se desideri assistenza nella ricerca dei bandi, nella scrittura del progetto o nella costruzione di un partenariato efficace, contattami. Il mio studio supporta le organizzazioni del terzo settore in tutte le fasi della progettazione europea.
Domande Frequenti
Sì, ma è preferibile avere almeno un partner con esperienza progettuale. Alcuni bandi richiedono una capacità finanziaria comprovata.
Dipende dal programma. Alcuni richiedono una quota di cofinanziamento, altri coprono il 100% delle spese ammissibili.
La durata varia in base al bando: da 6 mesi fino a 36 mesi o più, nei progetti complessi e strategici.